La passione per l’arte..

..Scoperta per caso all’età di 13 anni, quando da autodidatta ho iniziato a dilettarmi con un manuale da disegno.

Da questo momento inizio lo studio, sempre da autodidatta, sperimento in numerosi disegni su mobili e su pareti, ricopiando quadri famosi di artisti che mi fanno scoprire l’amore per l'arte,
in particolare per Gustav Klimt, Egon Schiele, Salvador Dalí, Victor Vasarely e Yayoi Kusama, questa passione mi spinge a realizzare una serie di opere in stile Optical Art, alla ricerca della tridimensionalità dell'opera e della necessità di catturare la realtà nelle immagini.

Con impegno ed esercizi manuali, puntati alla realizzazione dell'effetto ottico del movimento riesco a catturare l'effetto voluto e a realizzare quadri che mi portano a dipingere la scacchiera ipnotica nera e bianca, che diventa per me un impronta, un modo per dare razionalità alle emozioni, diventa il mio punto focale,
il contrasto con il nero, è un taglio netto con il colore, l'ombra che cerca se stessa irrompe in un congiungimento impossibile x la nostra dimensione, ma non per quella dell'animo.
Intrappolata in un viaggio interno alla ricerca di una via d'uscita.
Esprimo in ogni quadro il mio lato oscuro e la passione per la pittura diventa necessità;

La necessità di voler raccontare l'emozioni con l'arte.

Passion for art...

..Discovered by chance at the age of 13, when as a self-taught I began to dabble with a drawing manual.

From this time I began studying, again self-taught, experimenting in numerous drawings on furniture and on walls, copying famous paintings by artists that made me discover a love for art,
particularly for Gustav Klimt, Egon Schiele, Salvador Dalí, Victor Vasarely and Yayoi Kusama, this passion drives me to create a series of works in the Optical Art style, in search of the three-dimensionality of the work and the need to capture reality in images.

With commitment and manual exercises, aimed at the realization of the optical effect of movement I am able to capture the desired effect and make paintings that lead me to paint the hypnotic black and white checkerboard, which becomes an imprint for me, a way to give rationality to emotions, becomes my focal point,
the contrast with the black, it is a clean break with color, the self-seeking shadow bursts into a conjunction impossible x our dimension, but not for that of the soul.
Trapped in an internal journey searching for a way out.
I express in each painting my dark side and the passion for painting becomes a necessity;

The need to want to tell emotions with art.